Vienna, incantevole Vienna! Rinomata per i suoi salotti eleganti, per la musica classica e le opere d’arte ma Vienna vanta anche una grande tradizione escursionistica.
Ai viennesi piace camminare nella natura e, appena possibile, si riversano nelle aree verdi che punteggiano e circondano la città. Sicché le proposte escursionistiche sono tante e davvero differenziate.
Non tutti però sanno che anche a Vienna esiste una “Vienna errante” (Wanderares Wien), un “cammino” fatto di 12 Stadtwanderweg o sentieri (in realtà vi sono 2 varianti e quindi arrivano a 14, per un totale di 112 km) a cui si aggiunge un lungo anello circolare, il rundumadum (con cui il totale dei km proposti supera i 200 km).
I quattordici sentieri proposti non mancano di varietà: si cammina tra le colline appena fuori Vienna con vista sullo skyline della città, tra i boschi, sui sentieri urbani alla scoperta dell’edilizia popolare e appena accanto le giostre dello storico Parco divertimenti “Prater”.
Anche con riferimento alle difficoltà ci sono proposte per tutti i gusti! I sentieri vanno da 4 km a circa 23 km (generalmente senza dislivelli altimetrici importanti) e, pertanto, si presentano come ottime proposte anche per le famiglie con bambini e per i camminatori più attempati. Non mancano le accoglienze durante le tappe: dalle trattorie alle tradizionali Heuriger (cantine in cui è possibile degustare i vini di produzione propria, alcune molto originali e ipogee). Inoltre, i punti di inizio degli itinerari (ma anche i punti finali) sono sempre raggiungibili con i mezzi pubblici.
Il perché „Wanderbares Wien“ sia simile ad un cammino più che ad un insieme di sentieri è presto detto: esiste infatti un “passaporto del camminatore” su cui apporre i timbri per ogni sentiero e al completamento del percorso vengono assegnati dei distintivi che si differenziano in base al numero di tappe compiute.
E’ possibile ritirare gratuitamente passaporto (e successivamente distintivi) presso l’Ufficio del turismo del Comune di Vienna, situato nel bellissimo palazzo di Rathaus. Il Passaporto funge anche da guida e, per ogni sentiero, contiene, oltre alla mappa dell’itinerario, la descrizione sintetica, la lunghezza, il tempo di percorrenza, il punto d’inizio, il punto di timbro (stempelstelle) e le accoglienze. Unica pecca: la mancanza del profilo altimetrico.
Di seguito il dettaglio dei sentieri, che percorreremo volta per volta descrivendoli nel dettaglio:
• Stadtwanderweg 1 – Kahlenberg – 11 km
• Stadtwanderweg 1a – Leopoldsberg – 11 km
• Stadtwanderweg 2 – Hermannskogel – 10 km
• Stadtwanderweg 3 – Hameau – 10,5 km
• Stadtwanderweg 4 – Jubiläumswarte – 7,2 km
• Stadtwanderweg 4a – Ottakring – 10 km
• Stadtwanderweg 5 – Bisamberg -10 km
• Stadtwanderweg 6 – Zugberg-Maurer Wald – 12,5 km
• Stadtwanderweg 7 – Laaer Berg – 15 km
• Stadtwanderweg 8 – Sophienalpe – 11 km
• Stadtwanderweg 9 – Prater -13 km
• Stadtwanderweg 10 – Franz-Karl-Effenberg-Wanderweg in Donaustadt 7 km
• Stadtwanderweg 11 – Urbaner Gemeindebau-Wanderweg – 4 km
• Stadtwanderweg 12 – Wienerberg – 22,9 km
Cosa differenzia Wanderbares Wien da un Cammino è la mancanza di un tema comune che sia di natura culturale, storico o spirituale… dal punto di vista semantico il filo rosso che lega i sentieri del Wanderbares Wien è soprattutto la natura! Inoltre, i sentieri sono pensati per essere percorsi uno per volta e non in continuità con la previsione dei pernottamenti. Essendo tutti i sentieri collocati nella cintura periurbana di Vienna la cosa più frequente è il rientro a casa per la notte.
In sintesi, l’offerta escursionistica di Vienna, rappresentata dai 14 Stadtwanderweg e dal percorso circolare Rundumadum (a cui sarà dedicato uno spazio apposito), offre un’ampia varietà di sentieri attraverso colline panoramiche, boschi rigogliosi e paesaggi urbani. Grazie all’iniziativa Wanderbares Wien e al suo passaporto del camminatore, l’esperienza escursionistica diventa ancora più coinvolgente, trasformando un insieme di escursioni in un’avventura ricca di scoperta. Questi sentieri permettono ai visitatori di scoprire lati nascosti della città, di sfuggire alla folla dei luoghi più turistici e di evitare le brutture e gli svantaggi dell’overtourism. Inoltre, la possibilità di utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere i punti di partenza e di arrivo, insieme allo spostamento, che avviene interamente a piedi, promuove una modalità sostenibile di muoversi e fare turismo, offrendo momenti di grande pace e tranquillità.
