Vernazza – Cinque Terre in un giorno

Vernazza – Scendendo dal treno la prima impressione è quella di un luogo angusto, con la strada principale stretta tra due file di edifici. Subito, però prevale la sensazione di allegria che deriva dal colore degli edifici, cromatismi pastello che si alternano rendendo ancora più festivo il clima vacanziero agostano.
In pochi passi giungiamo in spiaggia, ma è ben poca cosa rispetto agli spazi ammirati a Monterosso, così ci concentriamo a visitare l’originale Chiesa di Santa Margherita. La Chiesa presenta tre navate molto vaste perfettamente conservate Si accede sul lato dell’abside; l’altare è orientato verso oriente
Il fresco delle antiche pietre ed i colori tenui ristorano l’anima dai forti colori dell’esterno e dal vociare dei turisti.
In poco tempo, dopo aver consumato la colazione al sacco, torniamo verso la stazione. Sulla destra, notiamo però una cavità nella roccia.
Entriamo in quella che sembra una grotta per trovarci dall’altro lato della roccia, su un’incantevole e poco affollata caletta.
Ritorniamo in stazione per procedere verso Corniglia.